Il suono dell'universo.

domenica 28 novembre 2010

La voce dell'acqua

"La vita ci offre sempre due possibilità: il giorno e la notte, l'aquila e il serpente,la costruzione e la distruzione, il castigo e il perdono: ma poi c'è sempre una terza possibilità nascosta che unifica le prime due: e tu dovrai scoprirla".

da 'La voce dell'acqua' di Laura Esquivel.

lunedì 22 novembre 2010

Organismi geneticamente modificati.

Di Chiara Madaro.

Dislessia, disturbi dell’apprendimento, dell’attenzione e del comportamento, autismo, leucemie infantili. Se i vostri figli soffrono di questi disturbi è probabile che abbiano alti livelli di alluminio e altri metalli pesanti nel sangue.
Problemi di cui è possibile che soffrano in maggioranza i bambini e i ragazzi del Nord Italia. Sono le regioni settentrionali, infatti, che vivono in aree maggiormente industrializzate ed inquinate e che confinano con Paesi quali Germania, Francia e Svizzera; paesi quindi che ospitano numerose centrali nucleari.
E’ sufficiente che uno dei genitori del bambino abbia vissuto in prossimità di siti inquinati perché il bambino ne risenta. Uno dei dati più impressionanti riguarda lo Stronzio 90, un elemento ricavato da scorie radioattive che viene scambiato per Calcio dal nostro organismo. Un errore fatale soprattutto per organismi in formazione come i bambini.
L’Osservatorio Etico Ambientale ha avviato un progetto già sperimentato negli USA e in Germania: il Progetto ‘Denti da Latte’. Si tratta di creare una banca dati sulla base delle informazioni ricevute dalle analisi di dentini da latte inviati agli scienziati dell’Osservatorio.
Per ulteriori informazioni è possibile contattare
Marco Saba – 0338.5838282
Roberto de Bortoli – 0348.2457440

venerdì 19 novembre 2010

Portogallo: vertice sul nucleare

I capi di stato della NATO s'incontreranno in Portogallo questo fine settimana per discutere un piano segreto: raggruppare tutte le bombe nucleari americane presenti in Europa in Turchia e in Italia, che ne conta già 80.

Il mondo va verso il disarmo nucleare; la Germania e il Belgio hanno chiesto lo smantellamento delle loro basi nucleari, dopo che alcuni esperti hanno lanciato l'allarme sulla sicurezza degli impianti. Ma il segretario della NATO e altre voci influenti vogliono mantenere l'arsenale europeo a tutti i costi, e il nostro governo sembra disponibile a trasformare l'Italia in un enorme magazzino del nucleare per la NATO.

Avaaz.org si è fatta promotrice di una petizione che potrete trovare al link qui sotto:

http://www.avaaz.org/it/no_nucleare_italia/97.php?cl_tta_sign=ea3aa36dcb490f88308aa56f184ebc57

giovedì 18 novembre 2010

Un buddhi è...

La parola sanscrita buddhi si riferisce alla parte di noi che adora la verità. È brava a distinguere tra ciò che è vero e ciò che è falso, ed è desiderosa di liberarsi. Anche se in alcuni di noi può passare lunghi periodi di letargo, buddhi non si addormenta mai completamente. È sempre pronta a entrare in azione.

mercoledì 17 novembre 2010

Giornata Mondiale Diritti Umani

Il 10 dicembre ricorre la Giornata Mondiale dei Diritti Umani. Un tema amorfo da non ricordare per coloro che vivono comodamente; un diritto per cui combattere per chi vede morire popoli vulnerabili e ne vede calpestare la dignità umana da parte dei sostenitori dell'economia.
Uno dei personaggi che maggiormente si impegnano nella difesa dell'ambiente è Wangari Maathai, una biologa keniota che nel 1977 ha dato vita al Green Belt Movement. Attraverso questo movimento un gruppo di donne provenienti da aree rurali tradizionali hanno iniziato a piantare alberi e arbusti autoctoni popolando la foresta di 20 milioni di piante in circa 30 anni.
L'obiettivo consiste nella conservazione della biodiversità locale e della vita di chi vive grazie alla foresta a fronte di disboscamenti selvaggi e interessi economici su vasta scala.

lunedì 15 novembre 2010

Due eroi per l'ambiente.

di Chiara Madaro

Le R20 sono le Regions of Climate Actions, un’organizzazione globale la cui nascita è stata annunciata dal Governatore della California Arnold Shwarzenegger in occasione della COP-15. L’idea è quella di superare l’empasse in cui si trova il mondo di fronte alla necessità di trovare strategie comuni per la mitigazione dei cambiamenti climatici in atto.
Con la R20 si intende agire ad un livello sub-regionale – contrariamente a quanto accade con organizzazioni internazionali come l’ONU che fin qui hanno dimostrato il fallimento. La COP, infatti, acronimo che sta per Conferenza delle Parti, è un’organizzazione sovranazionale e dovrebbe decidere azioni politiche in campo ambientale basate sulle indicazione di un gruppo di circa 2000 scienziati di tutto il mondo,l’IPCC, Panel Internazionale dei Cambiamenti Climatici.
Shwarzenegger ha avuto la lungimiranza di andare alla ricerca di governatori che in tutto il mondo si sono distinti per avere avviato significative azioni nel campo delle politiche ambientali. E’ così che, di recente, il Presidente della Regione Puglia Nichi Vendola, ha ricevuto questo importante invito che lo vede in questi giorni all’ Università della California di Davis ma anche in altri consessi universitari dove spiegherà la politica italiana.

domenica 14 novembre 2010

“Compiendo cose giuste diventiamo giusti,
compiendo cose moderate diventiamo moderati,
facendo cose coraggiose, coraggiosi”. Aristotele,

Mangi 'BIO'?

‘Vedi queste farine? La qualità è migliore di quella del pane che mangi’. E’ quello che dice Angelo Casulli, titolare dell’Azienda Biologica ‘Nuovo Muretto’ di Putignano, Bari. Sono farine che produce in proprio e destinate alle sue mucche.
Questa piccola azienda a conduzione familiare è completamente autosufficiente nei passaggi di filiera: coltivazione di farro, grano e orzo, produzione di foraggi, allevamento del bestiame fino alla creazione di saporite mozzarelle (10€/Kg), ricotte (2€/Kg), formaggi stagionati (15€/Kg) e altri prodotti caseari destinati alla vendita diretta. Tutto nel totale rispetto dei cicli naturali della terra e degli animali. Mentre visitiamo l’azienda il nostro Cicerone fa notare le erbacce spinose nei campi. ‘Tolgono sostanze al terreno. Con un diserbante risolverei il problema in poco tempo spendendo poco – dice ancora Casulli – ma per noi la produzione biologica è una scelta di vita’.
Ex metalmeccanico, Casulli risparmia anche sulla manutenzione dei macchinari ma i sacrifici sono notevoli. ‘I controlli per la certificazione sono un salasso ma chi fa biologico al 100% non è tutelato e valorizzato appieno – dice Angelo - sotto la denominazione ‘bio’ c’è anche chimica perché le vacche devono produrre molto e in fretta; vivono al massimo quattro anni. Chi produce in questo modo vende a costi inferiori. Tanto il consumatore non è capace di riconoscere la qualità’.
Così il paradosso: dopo la Legge sul ‘Bio’ anche in questo settore si è passati all’industrializzazione e i negozi di base che compravano biologico al 100% oggi passano a prodotti che costano meno e sono ugualmente certificati pur facendo la cresta sulla qualità.
‘Le aziende come la mia non si sentono valorizzate – denuncia Casulli – la mia è un’azienda sana e corretta ma se si continua così tra 5-6 anni ho chiuso. Pensa: ho ancora 350q di grano invenduto dall’anno scorso. La gente compra quello più scadente che ha costi inferiori’.

Chiara Madaro